SUPPORTO PER LA FORMAZIONE E IL LAVORO: come ottenere il sussidio per chi sceglie i percorsi di formazione GOL

pexels-fauxels-3184317

SUPPORTO PER LA FORMAZIONE E IL LAVORO: come ottenere il sussidio per chi sceglie i percorsi di formazione GOL

Dal primo settembre, entra in funzione il Supporto per la formazione e il lavoro (SFL), si dichiara nel decreto legge n. 48/2023 e convertito, con modificazioni, nella legge n. 85/2023. Stiamo parlando di uno dei due sussidi statali con i quali l’attuale governo ha sostituito il Reddito di Cittadinanza. Il Supporto per la formazione e il lavoro è una misura di attivazione al lavoro, mediante la partecipazione a progetti di formazione, qualificazione e riqualificazione professionale, orientamento, accompagnamento al lavoro e politiche attive del lavoro ed è rivolto alle persone che il governo considera «occupabili», precedentemente beneficiari/e di Reddito di Cittadinanza che sono state escluse dall’Assegno di inclusione. Il Supporto per la formazione e il lavoro è un contributo economico che ammonta a 350 euro al mese, ed è vincolato alla partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione professionale, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro, tra quelli individuati dal governo.

Per accedere al Supporto per la formazione e il lavoro il/la cittadinә che vorrà attivarsi, e possiede i requisiti per accedere alla misura, dovrà partecipare al Servizio civile universale o ad una delle altre prestazioni remunerate tra queste:

  1. orientamento specialistico;

  2. accompagnamento al lavoro;

  3. attivazione del tirocinio;

  4. incontro tra domanda ed offerta;

  5. avviamento a formazione (clicca qui per la lista dei corsi)

  6. sostegno alla mobilità territoriale;

  7. lavori socialmente utili e progetti di utilità collettiva;

  8. supporto all’autoimpiego.

 Per saperne di più leggi qui

Tra le prestazioni remunerate rientrano le attività del Programma GOL – Garanzia Occupabilità Lavoratori, che vi abbiamo raccontato all’avvio e ricordiamo qui che si rivolge a chi vuole essere aiutato nell’affrontare problemi legati al lavoro: disoccupazione, crisi lavorativa, cambiamenti di vita che incidono sulle possibilità di lavoro, impiego precario, saltuario, con reddito inadeguato, etc

Per accedere al Programma GOL bisogna rientrare in specifiche categorie, essere iscritti al Centro per l’Impiego e aver sottoscritto il patto di servizio. [per sapere quali sono le categorie leggi qui nota1
- Per informazioni e appuntamento: https://www.regione.lazio.it/cittadini/lavoro/Gol-Garanzia-Occupabilita-Lavoratori

Chi aderisce al Programma GOL sarà inseritә in percorsi specifici e personalizzati.

I percorsi di formazione GOL attivi in questo momento, sono di 5 tipologie, ed è il colloquio al Centro per l’impiego in sede di patto e di profilazione a determinare a quale percorso accedere. Vi suggeriamo di parlare con l’operatore/operatrice del Centro per l’Impiego per farsi chiarire bene questo passaggio, perchè una volta profilati non si potrà cambiare percorso

Per sapere di più su questi passaggi leggi qui (nota2)

 Tipologie di percorsi a cui essere inviati in sede di profilazione:

PERCORSO 1 #Reinserimento lavorativo: per coloro che sono più vicini al mercato del lavoro sono previsti unicamente servizi di orientamento e intermediazione per l’accompagnamento al lavoro, ovvero attività individuali e di piccolo gruppo per definire quale lavoro è più adatto alle proprie condizioni, aspettative e competenze, ed essere accompagnatә nella ricerca e nell’inserimento lavorativo

PERCORSO 2 #Upskilling = Aggiornamento: per chi possiede competenze spendibili sul mercato del lavoro ma necessita di formazione breve: sono previsti aggiornamenti professionali di breve durata, tra le 50 e le 150 ore a corso, per aumentare la propria “occupabilità” ovvero avere maggiori facilitazioni per rientrare nel lavoro o migliorare la propria posizione lavorativa o cambiare tipologia di mansione, mantenendo ad esempio lo stesso settore di provenienza. QUI3informazioni sulla tipologia, durata e sede dei corsi a cui si accede con profilazione 2

PERCORSO 3 #Reskilling = Riqualificazione: per chi si trova in difficoltà ad entrare nel mercato del lavoro, per limitazioni rispetto ai requisiti richiesti o in possesso di competenze non adeguate alle richieste; nel percorso 3 è possibile accedere a interventi di riqualificazione professionale più approfondita, scegliendo tra formazioni di lunga durata, di qualifica o aggiornamento competenze, dalle 200 alle 600 ore a corso. QUI4informazioni sulla tipologia, durata e sede dei corsi a cui si accede con profilazione 3

PERCORSO 4 #Lavoro e inclusione: nei casi di bisogni complessi, cioè in presenza di ostacoli e barriere che vanno oltre la dimensione lavorativa si prevede, in aggiunta, l’attivazione della rete dei servizi territoriali (a seconda dei casi, educativi, sociali, socio-sanitari, di conciliazione);

PERCORSO 5 #Ricollocazione collettiva: per i lavoratori coinvolti in situazioni aziendali di crisi è prevista la valutazione delle chances occupazionali sulla base della professionalità posseduta e del contesto territoriale di riferimento al fine di individuare le soluzioni idonee.

Note:

1I BENEFICIARI DEL PROGRAMMA GOL SONO

Beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro: a legislazione vigente si tratta di quei lavoratori per i quali cioè sia prevista una riduzione superiore al 50 per cento dell’orario di lavoro, calcolato in un periodo di dodici mesi;

Beneficiari di ammortizzatori sociali in assenza di rapporto di lavoro: disoccupati percettori di NASPI o DIS-COLL;

Beneficiari di sostegno al reddito di natura assistenziale: percettori del Reddito di Cittadinanza e al nuovo programma Supporto alla Formazione e Lavoro/SFL; Disoccupati senza sostegno al reddito: disoccupati iscritti al CPI da almeno sei mesi;

Lavoratori fragili o vulnerabili: altri lavoratori con minori opportunità occupazionali, come giovani di età inferiore ai 30 anni che non studiano, non lavorano e non seguono un percorso di formazione (NEET), donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità, lavoratori maturi (55 anni e oltre), lavoratori con redditi molto bassi (working poor): lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo sia inferiore alla soglia dell’incapienza secondo la disciplina fiscale o a rischio espulsione dal mercato del lavoro; lavoratori autonomi che cessano l’attività;

Il programma Gol è un’azione di riforma prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia per riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro. Riqualifica e forma disoccupati e occupati, giovani, over 50 e tanti altri, al fine di reinserirli nel mondo del lavoro.

 2IL RUOLO DEI CENTRI PER L’IMPIEGO.

I beneficiari del Programma GOL saranno presi in carico dal proprio Centro per l’Impiego di riferimento.

Gli operatori accoglieranno gli utenti e daranno loro le prime informazioni sul Programma che prevede le seguenti fasi:

Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro, resa su MyANPAL autonomamente dall’utente o tramite un intermediario (un Centro per l’Impiego o un Patronato) e Profilazione quantitativa (raccolta di dati per valutare il livello di occupabilità degli utenti);

questa è la fase dell’Assessment, il colloquio per la valutazione professionale relativa a dimensioni quali: coerenza tra aspettative, esperienze pregresse e competenze; disponibilità alla formazione e crescita professionale; disponibilità alla mobilità territoriale; attivazione ed efficacia nella ricerca di lavoro, ecc. Sulla base della profilazione che emerge dal colloquio, l’utente viene indirizzato a uno dei diversi percorsi previsti dal programma GOL a seconda della distanza dal mercato del lavoro:Percorso 1: Reinserimento lavorativo; Percorso 2: Upskilling (Aggiornamento); Percorso 3: Reskilling (Riqualificazione). A breve saranno attivi anche il Percorso 4: – Lavoro e inclusione (per persone con svantaggio certificato, disabilità etc) e Percorso 5: Ricollocazione collettiva.

Infine, il beneficiario sottoscrive il Patto di Servizio/Patto per il Lavoro – ovvero un accordo tra l’utente e il Centro per l’Impiego che regola gli impegni dell’utente stesso e definisce i servizi erogati dal CpI o dal soggetto accreditato individuato e sarà convocato per le attività e gli interventi successivi alla sottoscrizione del Patto che saranno di competenza dei Centri per l’impiego e degli Enti Accreditati ai Servizi per il Lavoro e la Formazione, tenuto conto della tipologia di percorso emerso a valle dell’assessment, nel colloquio.

3PERCORSO 2 – UPSKILLING

COMPETENZE DIGITALI, per ampliare la conoscenza e le capacità di utilizzo degli strumenti informatici e digitali, 150 ore a Monterotondo (Rm)

VACANCIES OCCUPAZIONALI, per imparare e fare una ricerca efficace ed essere supportati mentre la si fa, 50 ore, a Poggio Mirteto (Ri) Monterotondo e Guidonia (Rm)

COMPETENZE TRASVERSALI, per imparare a conoscere le proprie abilità personali e potenziare i punti di forza per la ricerca e il senso di efficacia nel lavoro, 50 ore, a Poggio Mirteto (Ri) Monterotondo e Guidonia (Rm)


4PERCORSO 3 – RESKILLING

PASTICCERE 476 ore con qualifica, Mentana (Rm)

OPERATORE AL SERVIZIO SALA, 200 ore, Monterotondo (Rm)

ASSISTENTE FAMILIARE, 300 ore con qualifica, Monterotondo (Rm)

PIZZAIOLO, 334 ore con qualifica, Mentana (Rm)

OPERATORE AMMINISTRATIVO SEGRETARIALE, 200 ore, Monterotondo (Rm)

MANUTENTORE DEL VERDE, 180 ore con qualifica, Monterotondo (Rm)

OPERATORE MAGAZZINO MERCI, 200 ore, Monterotondo (Rm)

PROGETTISTA APPLICAZIONI WEB MULTIMEDIALI, 260 ore, Monterotondo (Rm)

DIGITAL COMPOSITOR, 260 ore, Monterotondo (Rm)

ESPERTO SICUREZZA INFORMATICA, 260 ore, Monterotondo (Rm)

GRAFICO MULTIMEDIALE, 260 ore, Monterotondo (Rm)

GESTORE DATA BASE, 300 ore, Monterotondo (Rm)

APICOLTORE, 364 ore con qualifica, Monterotondo (Rm)

FORMATORE FACILITATORE PROCESSI DI APPRENDIMENTO, 388 ore con qualifica, Monterotondo (Rm)