A chi si rivolge la Mediazione Familiare e la Coordinazione Genitoriale

Entrambe i percorsi si rivolgono a genitori residenti nei comuni di Monterotondo, Mentana e Fonte Nuova, in fase di separazione o di divorzio che devono prendere accordi relativamente alla gestione dei figli minori di età o che hanno difficoltà a gestire gli accordi presi.

Descrizione del servizio

La mediazione familiare è un percorso rivolto a coppie genitoriali in fase di separazione, divorzio o alla fine della relazione, a qualsiasi titolo costituita. Ci si propone di sostenere la coppia nella riorganizzazione delle relazioni familiari mettendo al centro il benessere primario dei figli, e consentendo ai genitori di continuare ad essere entrambi protagonisti attivi della crescita e dello sviluppo dei propri figli.

La coordinazione genitoriale è un percorso rivolto a coppie già separate che non riescono a mettere in atto gli accordi separativi a causa di conflitti non superati all’interno del sistema relazionale. In tale percorso ci si propone di aiutare la coppia ad abbassare il conflitto riconoscendo le proprie responsabilità e centrandosi nuovamente sui figli e sul loro benessere, provando ad individuare le difficoltà che la messa in atto degli accordi separativi attivano per superarle.

Il mediatore familiare è una figura professionale specialistica che si occupa sia di percorsi di Mediazione Familiare che di Coordinazione Genitoriale, cerca di facilitare la comunicazione ed abbassare l’eventuale conflitto, che spesso accompagna le separazioni, cercando di far raggiungere degli accordi separativi condivisi e di metterli in atto.

Il percorso di mediazione familiare viene intrapreso su base volontaria, assume una valenza preventiva ed efficace nei confronti del disagio che l’esperienza separativa e i conflitti relazionali possono comportare per tutti i componenti della famiglia.

Il percorso di coordinazione genitoriale viene intrapreso sia su base volontaria, ma spesso viene suggerito o indicato da decreti del Tribunale o dal Servizio Sociale coinvolti nella tutela dei minori, dove il conflitto genitoriale alto coinvolge anche i figli e le loro relazioni con le figure genitoriali.

 Obiettivi specifici di entrambe i percorsi:

  • Facilitare il dialogo tra gli ex-partner per trovare accordi soddisfacenti

  • Sviluppare forme di collaborazione tra i genitori

  • Migliorare i rapporti genitori-figli

  • Favorire lo sviluppo psico-affettivo dei figli

  • Valorizzare le competenze e le risorse di ciascun genitore

  • Mantenere la comune responsabilità genitoriale e quindi garantire la bi-genitorialità

 Modalità di accesso

Al fine di poter intraprendere un percorso di mediazione familiare o coordinazione genitoriale occorre prendere contatti con lo sportello di accoglienza del centro famiglie e dopo un primo colloquio di conoscenza la coppia sarà affiancata dal mediatore familiare.

Durata

Il percorso di mediazione familiare ha una durata di circa 10-12 incontri, a cadenza quindicinale, con colloqui congiunti di coppia e non prevede la presenza dei figli. Alla fine del percorso verrà stilato un protocollo d’intensa genitoriale che rappresenta gli accordi raggiunti durante il percorso, che potrà essere presentato ai propri legali al fine di raggiungere una separazione consensuale che tuteli sia i minori coinvolti che le relazioni genitore-figli.

Il percorso di coordinazione genitoriale non ha una durata prestabilita in quanto dipende dalla situazione familiare e di coppia, ha una cadenza quindicinale, con colloqui sia congiunti di coppia che individuali e non prevede la presenza dei figli.